Wing Tsun

Si dice che circa 300 anni fa, anche di più, nel corso della presa del monastero Shaolin da parte dei soldati Manchiù, divampò un disastro incediario che  abbattè totalmente il monastero, assassinando gran parte della popolazione che vi abitava. Solamente alcuni preparati conoscitori delle arti marziali si salvarono, riuscendo a scampare all’incendio, tra i quali c’era anche il monaco buddista, il suo nome era Ng Mui.
Il medesimo per ricambiare l’offesa subita contro i disertori, prese la decisione, ritenendola fondamentale, di realizzare un novizio metodo di combattimento, che fosse migliore dello Shaolin.

Una volta raggiunto il suo obiettivo, diffuse e divulgò  la sua conoscenza ad un’altra donna, Yim Wing Tsun, dalla quale prende ad oggi il nome tale tecninca di combattimento.

In seguito a questo, il WingTsun venne migliorato per valicare le capacità dello Shaolin.Ecco perchè, quest’ultima tecnica di combattimento, è molto diversa dalle consuete arti marziali che derivano dallo Shaolin.

Le diveristà più rilevanti, fra le consuete tecniche di Kung Fu e il WT , si riscontrano nel sovversivo concetto collettivo. Il Kung Fu caratteristico, che tutti conosciamo,  si consegna a serie di movimenti standardizzati e consuetudinari. Mentre nel WT , i movimenti sono stabiliti apertamenti da quelli che utilizzerà il rivale.

La delicatezza e agilità delle sue pratiche, lo scenario trascendentale formato dal buddismo e dal taoismo, consentono di conseguire eccellenti esiti non solo nel settore della tutela individuale per sapersi difendere dagli attacchi altrui

Comunicato e lasciato in eredità di discendenza in discendenza, attraverso un metodo familiare rimasto celato sino agli anni 50; fu la tecninca del noto Bruce Lee, il quale venne seguito e studiato per ben sei anni sotto il controllo di Yip Man, del Great Grandmaster. In seguito a questo studio, e alla comprensione dell’importanza della divulgazione della tecnica utlizzata da Lee. Yip Man aprì dei corsi collettivi, ai quali potevano prender parte tutti, con lo scopo di trasmettere e divulgare lo stile così brillante e versatile di Bruce Lee.

In segutio, omaggiato dal Great Grandmaster,  Leung Ting, ultimo discepolo e seguace privato di Yip Man, il WingTsun si è divulgato velocemente, oltre che ad Hong Kong, anche nel resto del Mondo. In Europa tale stile è stato migliorata dal Grandmaster Keith R. Kernspecht, responsabile  istruttore e dirigente del WT per l’Europa, il quale, riconoscente a una didattica crescente e logica, ha realizzato la più estesa fondazione marziale professionale presente al mondo.

In Italia l’espansione del WingTsun è stata assegnata dal Dai-Sifu Kernspecht al suo discepolo, nonchè allievo, Master Filippo Cuciuffo.

Nel WT ci si prepata allo scontro da strada in maniera razionale, tutto segue una logica , difatti si prosegue il combattimento riflettendo sul fatto che l’avversario non riceverà da parte nostra nessuna  indulgenza e tolleranza. La scaltrezza e velocità della stile e la tecnica di questo tipo di  arte marziale, non consentono alla potenza ed energia fisica di praticare un ruolo definitivo, trasmettendolo in tal modo come una tecnica consona per tutti.

l Wing Tsun è una tecnica di Gung Fu espansosi a Sud della Cina durante questi ultimi 4 secoli. Inizialmente si espanse per mezzo di un gruppo di monaci del Tempio di Shaolin , i quali misero insieme le loro competenze e conoscenze marziali, filosofiche e terapeutiche per realizzare una nuova tecnica di Gung Fu che raffigurasse il totale di tutta la loro conocenza.

Con il trascorrere dei secoli, ogni generazione di insegnanti di Wing Tsun si incaricò e partecipò a sviluppare le evoluzione e le istruzioni della tecnica in maniera da adeguarla ai loro livelli ed a alla loro condizione culturale e sociale, senza alterare i basilari concetti che qualificano il Wing Tsun.

Infatti il Wing Tsun non è provato su delle tecniche ben precise, bensì su dei principi importanti. All’apparenza, quelle che appaiono come delle tecniche, non sono altro che insegnamenti per migliorare e accrescere le qualità spituali, fisiche e mentali.

Il prospetto formativo del Wing Tsun può essere commisurato ad un cammino. Nel corso del quale, la partenza avviene dal tempio della Siu Nim Tau, dove l’allievo acquisirà la consapevolezza , ricercandola e trovandola nel suo corpo e nela sua mente. Per di più, sorretto da consoni metodi di addestramento (Chi Daan Sau, Chi Sheung Sau / Pun Sau ed il Wun Sau ) potrà capire dove si celano preoccupazione e severità.

In seguito lo studio si mostrerà al di là e si volgerà verso la Cham Kiu, la struttura che unisce l’allievo con un altro partecipante per mezzo dell’embelma del ponte. Anche questo stadio ha delle consone istruzioni come il Luk Sau, le 7  Università di Chi Sau, il Nuk Sau ed il Lat Sau .

Proseguendo con l’attività l’allievo avrà una migliore conoscenza e comprensione del proprio corpo e della propria mente, e potrà perciò far fronte ad una nuova conformazione la Biu Ji, l’ultima tecnica a mani nude nella quale l’allievo capirà come coordinare arie e dimesioni più ridotte. Come nelle precednti forme, anche qui, troviamo delle adeguate metodiche di allenamento che sono: il Biu Ji Chi Sau base, le 10 Accademiche di Biu Ji Chi Sau, il Nuk Sau ed il Lat Sau della Biu Ji.

Dopo una accurata pratica dei precedenti programmi didattici il praticante inizierà lo studio del Muk Yan Jong, qui unirà le intelaiature delle precedenti forme in un’unica forma. Anche qui praticherà il Chi Sau, il Nuk Sau ed il Lat Sau del Muk Yan Jong.

Finito tale questo cammino, inzierà l’apprendimento delle armi Luk Dim Bun Gwan e Baat Jaam Dou. Grazie a questi esercizi,  l’allievo capirà e riuscirà a coordinare il corpo in aree dfferenti, con pesi diversi ( le armi) e retroazioni di forza completamente diverse, tali addestramenti oltre che ad incrementare le abilità di lotta attraverso le armi , sviluppano considerevolemente altresì le capacità di lotta a mani nude.

Si può concludere dicendo , quindi, che il fine del Wing Tsun, ha come fine quello di affinare la percezione della realtà del combattimento, essa viene raffigurata con un esempio eretto sulle nozioni di spazio, tempo ed energia. A tal proposito, per far comprendere in modo più accurato, al praticante, quale sia la verità, nel Wing Tsun sono state potenziate delle tecniche che utilizzano questo schema minuzioso insieme ad particolari insegamenti eretti su nozioni e impostazioni di lavoro. Queste impostazioni , poi, consentono di comprendere, captare e unire quelle che sono le sette traccie del Wing Tsun e che formano il concetto stesso di questa Arte.