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Come combattere l’Osteoporosi

Molti anziani sono predisposti a soffrire di osteoporosi , la stessa si presenta come un decadimento organico dello scheletro, contrassegnato da un calo graduale della massa ossea che provoca aggravamenti nella forma del tessuto osseo, che diviene una  malattia quando la consistenza ossea diminuisce oltre al grado fisiologico.

Di conseguenza le ossa si fanno più delicate e assoggettate altresì a fratture , specie a carico dell’anca, della colonna vertebrale,etc, in quanto questa malattia si propaga senza procurare dolori di nessun genere.

Grazie alle recenti metodologie si può evincere in maniera in maniera pertinente la consistenza ossea, individuare anticipatamente l’osteoporosi e quindi evitare le lesioni ed adoperarsi limitandone la sua propagazione.

Il tessuto osseo, si ristruttura in continuazione per mezzo di meccanismi di disfacimento, assorbimento e ripristino, che restano in armonia sino ai 30 anni, dopo i meccanismi di ricostruzione dei tessuti rallenta immancabilmente.

I metodi da intraprendere per combattere l’osteoporosi sono assolutamente movimento fisico ed una sana e salutare alimentazione.

Con il movimento si punta a ristabilire il processo di rimodellamento osseo, che viene incitato dalle contratture muscolari e dai solleciti tendinei nel corso di una buona attività fisica.

Per acquisire un esito benefico e durevole è indispensabile svolgere per almeno tre volte alla settimana dei sani esercizi fisici. Lavorando soprattutto sulla forza muscolare in maniera decisa.

Per quanto concerne l’alimentazione, devono essere presenti nella dieta giornaliera, molti cibi ricchi di calcio come: ortaggi soprattutto a foglia verde, legumi, frutta secca, soia, latticini e pesce, mentre è indispensabile limitare il consumo di alimenti come: proteine animali, caffè, sale e solfati.

L’acqua è un elemento fondamentale nella dieta, in quanto oltre ad essere di essenziale importanza per l’idratazione del corpo, arreca altresì una discreta quantità di calcio.

Nel caso in cui l’alimentazione non fosse sufficiente al fine di introdurre una buona dose di calcio, è opportuno intervenire con integratori appositi consigliati sempre dal proprio medico.

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