La stevia: Zucchero senza calorie

Oggi vi parleremo di una pianta poco conosciuta ma dalle proprietà molto importanti , nascoste e davvero entusiasmanti per chi è goloso ma vuole mantenere un fisico in forma senza rinunce e per chi ama scoprire le proprietà officinali delle piante.

La Stevia Rebaudiana è una pianta perenne della famiglia dei crisantemi che cresce in cespugli non troppo grandi , principalmente su terre sabbiose e di montagna.

Nasce e cresce in alcune zone del  Paraguay e Brasile , ha le foglie verdi con bordo seghettato e fiori bianchi molto piccoli.

Conosciuta già in passato dalle tribù indiane che la usavano come dolcificante ed anche come pianta medicinale.

Viene usata sotto forma di foglie fresche, secche, in polvere o sotto forma di concentrato liquido. Ed ha un livello dolcificante tre volte maggiore quello del abituale zucchero semolato bianco.
La polvere , ad esempio, addolcisce circa 20 volte di più dello zucchero bianco e può essere utilizzata sia per dolcificare dolci, alimenti in genere che le consuete bevande che consumiamo quotidianamente.

Potete altresì mutare la polvere in uno sciroppo , è sufficiente scioglierne circa un cucchiaino in due tazze di acqua, ed attendere il bollore per fare addensare lo sciroppo e riporlo in appositi barattoli.

Và ricordato però che lo sciroppo, così come la polvere di stevia, hanno uno spiccato sapore il quale è complicato camuffare e nascondere. Ecco perché nei cibi è consigliato l’utilizzo dell’estratto di stevia bianco.
Le foglie possono anche essere, come fossero liquirizia, masticate in bocca, senza ingerirle. Vi rimarrà quel gradevole sapore che modera la sensazione di fame, potrà essere un modo piacevole per concedersi “qualcosa di dolce” ed allietare il vostro bisogno “zuccherino”.

L’estratto lo si trova in polvere ed è quello più usato dai giapponesi. Il quale addolcisce 300 volte di più rispetto allo zucchero bianco.
La polvere di stevia può davvero essere utilizzata come un eccellente rimpiazzo dello zucchero, in maniera tale che si possa limitare il consumo di calorie ed il consumo di dolcificanti artificiali che non sono proprio ottimi per la nostra salute.

In commercio si trovano vari tipi di marche che vendono la polvere di stevia, ogni polvere può avere più o meno marcato il sapore di liquirizia, quindi se non amate questo tipo di vegetale , la stevia non potrà prendere il posto del vostro consueto zucchero a meno che non facciate un’eccezione.

Mentre lo sciroppo liquido di stevia lo si può trovare di due tipi, uno scuro e uno chiaro. Quello scuro viene maggiormente usato per le sue proprietà medicianali. E’ difatti utile per il pancreas per contrastare batteri e funghi patogeni.

Quello chiaro invece, il più usato, serve e viene utilizzato per addolcire cibi e bevande.

Desiderate trovare un dolcificante a scarso contenuto di calorie, grassi e che sia veramente naturale senza effetti “collaterali”?

Bene, è giusto sapere che lo zucchero semolato bianco, quello abitualmente utilizzato e il più reperibile in commercio, è il più raffinato di tutti. Vale a dire che nel processo della sua estrazione è stato sottoposto ad un processo di raffinazione per renderlo bianco e splendente, al contrario di come si presenta appena estratto ( marroncino, zucchero integrale di canna grezzo ) , perdendo ogni proprietà e mantenendo solo quella dolcificante con un contenuto calorico davvero molto elevato.

Lo zucchero bianco è un carboidrato AIG, vuol dire che un utilizzo spropositato fa incrementare il grado di insulina nel sangue quindi se ne viene consumato troppo , lo stesso si trasforma in grasso. Una soluzione sintetica e non naturale al consueto zucchero è l’aspartame, che ha un retrogusto non piacevole e non dolcifica se sottoposto a calore. L’unico e migliore dolcificante naturale senza controindicazioni in quanto nemmeno calorie , è la STEVIA.

Pensate che anche chi soffre di diabete può consumare e utilizzare la stevia come dolcificante,  così come chi soffre di sovrappeso, i bambini e chi vuole tenere sempre sottocontrollo il suo consumo di condimenti nei propri cibi.

– I diabetici come alternativa allo zucchero hanno i dolcificanti artificiali e sintetici che come dicevano non sono i migliori per la salute, in quanto a lungo andare potrebbero comportare dei problemi gravi alla salute. Mentre la stevia potrebbe rappresentare un’ottima alternativa che non compromette lo stato di salute.

– Possono consumarla chi soffre di sovrappeso e tutti coloro che non vogliono consumare eccessivo zucchero nella propria alimentazione. Basti pensare che un solo cucchiaio di zucchero apporta 20 calorie ( quando si fanno dei dolci si utilizzano 100-200 g di zucchero ).

– I bambini, perché la loro alimentazione, spesso non tenuta sotto controllo dai genitori, prevede un consumo elevato di patatine, gelati, merendine, biscotti, la maggior parte di origine industriale. Tutti questi prodotti sappiamo benissimo che contengono moltissimi grassi come tantissimi zuccheri, causa dell’obesità infantile. Se si restringe il consumo di addolcenti, si potrà anche evitare la comparsa di malattie.

Come già detto non ci sono controindicazioni legate al consumo della stevia. Basti pensare che in Giappone viene consumata dal 1970 e non ci sono mai stati casi di malessere dovuti al consumo di questa pianta che addolcisce le bevande e gli alimenti, così come viene consumata da molti anni anche in Sud America.

Difatti, come già detto:

1-      Non causa Diabete

2-      Non ha tossicità come invece i dolcificanti artificiali e sintetici

3-      Non CONTIENE CALORIE

4-      Non contenendo zuccheri, ma avendo solo il gusto dolce, non provoca nemmeno la comparsa di carie ai denti e problemi affini

5-      Può essere utilizzata in qualsiasi preparazione alimentare

6-      E’ un alimento 100% vegetale

Purtroppo però a differenza di alcuni paesi, come ad esempio il Giappone dove tale pianta viene utilizzata e la si trova facilmente, qui in Italia nel 1999 la Commissione sugli Additivi nei Cibi del WHO (World Healt Organization), e il Comitato Scientifico per gli Alimenti dell’Unione Europea, verificando i dati disponibili sulla stevia , prese la decisione che la stessa non la si potesse accettare come dolcificante.

In seguito, il 22 febbraio 2000, la Commissione Europea, decise che la Stevia Rebaudiana (pianta ed estratti secchi) non potesse essere immessa nel mercato comunitario come cibo o come puro ingrediente.

Che dire?? Forse qualcuno non vuole che anche il popolo italiano impari ad alimentarsi in maniera sana o forse le grandi imprese dolciarie, soprattutto quelle che sfornano prodotti dolciari per i bambini, non vogliono utilizzare dolcificanti naturali e sani perché avrebbero un costo maggiore, rispetto al comune zucchero che si acquista ad un prezzo irrisorio.

Fatto sta che comunque la si può trovare, dove possibile, ancora nei vivai e tenere la pianta ed utilizzarla per il proprio uso casalingo. Almeno questo è concesso. Quindi non disperate e ricercate questa magnifica pianta che madre natura ci ha concesso per far star bene noi e chi ci sta accanto!