L’alimentazione ricopre un ruolo fondamentale nella vita di ogni individuo. Deve essere bilanciata ed equilibrata, ed ogni individuo deve seguire la propria, in quanto siamo tutti essere diversi con necessità dissimili li uni dagli altri.
Ci sono però alcune abitudini alimentari che andrebbero rispettate da tutti, proprio perché quest’ultime apportano benefici a qualsiasi individuo di qualsiasi età, dal bambino all’anziano.
Anche il metodo Kousmine, che non è altro che un prospetto alimentare che mostra come seguire certi principi apporti benefici a tutto il corpo e non è quindi una dieta, afferma e riscontra vantaggi nel consumare sempre le verdure crude ad inizio pasto, che sia quindi il pranzo o che sia la cena, in ambo le portate iniziare con la frutta e poi la verdura cruda è un’eccellente abitudine.
Quest’abitudine infatti è consigliata da tutte le scuole naturiste. In quanto questo modo di mangiare presenta moltissimi vantaggi.
Prima di tutto le verdure crude che si riescono a mangiare ad inizio pasto sono una quantità maggiore rispetto a quelle che riusciremmo a mangiare a fine pasto, questo quindi vuol dire maggior apporto di sali minerali, vitamine, fibre, acqua.
Secondo poi in questo modo è più semplice acquisire quella gradevole sensazione che è data dalla sazietà con una quantitativo minore di cibo che seguirà dopo aver mangiato le verdure crude.
Terzo, ma non meno importante, la digestione è particolarmente favorita da cibi ricchi di fibre e poveri di grassi come sono per l’appunto le verdure crude.
Il consiglio è quello di preferire insalata possibilmente mista e variegata, deve essere quindi composta da almeno tre tipi diversi di verdura cruda. Questo comporta, non essendoci incompatibilità digestive fra le verdure dissimili, che si possano impiegare ed integrare nel migliore dei modi le diverse e integrative peculiarità terapeutiche degli ortaggi. Soprattutto perché la parte commestibile delle verdure crude sono diversamente ogni volta: la radice, le foglie, il fusto, i fiori, il frutto,è di notevole importante quindi che ad ogni pasto nel piatto siamo presenti questi ortaggi e queste parti dell’ortaggio sopra citate. Potrete quindi scegliere fra queste semplici combinazioni: radice (carota), foglia (lattuga), fiore (cavolfiore); fusto (sedano a coste), foglia (radicchio), fiore (carciofo); radice (ravanello), foglia (spinaci), frutto (pomodoro); oglia (cicoria), frutto (zucchine), radice (rapa rossa) etc.
Anche la frutta è opportuno consumarla prima del pasti, prima anche della verdura cruda, un quarto d’ora prima dei pasti in genere. La digestione ne risulterà agevolata. Mai consumarla dopo i pasti in quanto rallenta la digestione e gonfia la pancia, ottima invece come merenda.
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