Una dieta consona che possa rispondere alle regole in atto su questa malattia raffigura uno dei fulcri nella terapia del diabete.
L’attitudine e la rilevanza della dieta nel trattamento della malattia è così notevole che i medici prediligono parlare non proprio di dieta ma di una vera e propria terapia alimentare per curarsi dal diabete (dietoterapia).
Chi quindi soffre di diabete deve ossequiare con attenzione le piccole misure riportate di seguito.
Queste osservazioni riproducono quelle denotate nella popolazione sana per attenuare il pericolo di progredire il diabete e molte altre malattie come quelle cardiovascolari e tumorali.
L’alimentazione del diabetico non è così restrittiva come può sembrare ed apparire per alcuni. In quanto per molti la propria dieta deve essere semplicemente riadattata alla malattia, ma non stravolta. Ovviamente alcuni cibi vanno consumati con moderazione ma si possono comunque mangiare molti altri cibi e non contrarre nessun tipo di problema.
Le finalità basilari della dieta per il diabete mellito sono:
– Il controllo glicemico
– Il controllo del peso corporeo
– Il controllo della lipidemia
– La prevenzione ed il trattamento dei fattori di rischio o complicanze legate alla nutrizione
La cura dietetica è molto analoga nelle due diverse forme di diabete anche se per i pazienti che hanno contratto il diabete di tipo 1 devono tenere sotto controllo la loro alimentazione facendo molta attenzione al non assumere eccessivi quantitativi di carboidrati durante la giornata , mentre per i pazienti che hanno contratto il diabete di tipo 2, dove spesso si denota un certo eccesso di peso, la dieta dovrà essere misurata in maniera tale da sostenere una riduzione del peso a stadi accettabili.
Il calo del peso è visto anche come un modo per far abbassare i livelli di glicemia nel sangue e per consentire alla pressione arteriosa di riequilibrarsi.
Il quantitativo di carboidrati e la loro qualità ,che andranno assunti in ciascun pasto , raffigura uno degli aspetti più rilevanti della dieta.
Il quantitativo di carboidrati da assumere nel corso della giornata deve aggirarsi intorno al 50-55% delle calorie quotidiane. Andranno preferiti quelli a basso indice glicemico associati a fibre (frutta e verdura).
Lo zucchero semplice è uno di quegli alimenti che dovrebbero essere banditi dalla tavola di un diabetico, è preferibile, anche se concessa una minima quantità, non assumerne per nessun motivo al mondo, preferendo sporadicamente dolcificanti a basso contenuto di calorie.
Gli alimenti che dovranno essere eliminati dalla tavola di un paziente diabetico sono: miele e zucchero, biscotti, merendine, gelati, snack, cornetti, paste dolci, creme dolci , cioccolato, marmellata, lasagne, tortellini, cannelloni, risotti, pizze troppo condite e ricche di condimento ed ingredienti, crackers, grissini, panini all’olio, focacce, pinoli, castagne, mandorle, noci, arachidi, datteri, nocciole e tutta la frutta secca, frutta sciroppata, banane, mandarini, uva, melograno, fichi, cachi, succhi di frutta e bevande zuccherate e gassate
Gli alimenti che dovranno e potranno essere presenti sulla tavola di un paziente diabetico sono: pasta e riso integrali conditi con sughi semplici (tenendo sotto controllo sempre il quantitativo), pesce poco grasso e verdure, dolcificanti acalorici e moderare fruttosio, bevande light, frutta e verdura ad eccezione di quella presente nella lista degli alimenti sconsigliati; ed infine anche le carote, ritenute troppo dolci, possono essere consumate tranquillamente.
No Responses - Aggiungi Commento