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CTS: Come ridurre gli infortuni

Tutti sanno che chi pratica sport involontariamente è soggetto a maggiori infortuni alle articolazioni, questo perchè praticando regolarmente sport gli arti sono sempre in movimento e può succedere che un movimento non proprio corretto comporti un infortunio.

Per limitare al minino possibile infortuni agli arti, è indispensabile tenere sotto controllo i movimenti che si eseguono.

Il Circular Strength Training (CTS) in questo caso, risulta essere un eccellente training per limitare la possibilità di contrarre infortuni.

È un sistema di allenamento assoluto che ha come fine quello di accrescere i muscoli ma al tempo stesso non sovraccaricando la struttura ossea con tensioni ed affaticamenti.

Il CTS è un allenamento energico capace di preparare il  fisico alla mobilità articolare, in maniera tale da donare alla nostro corpo acquisti: equilibrio, tempra, elasticità e coordinazione.

Un sistema particolare per svolgere dei movimenti volti a muovere e fortificare tutte le articolazioni.

Questo tipo di disciplina può essere eseguita da chiunque desideri restare in forma.

Il CTS è organizzato in 3 branche: Intu-FlowPrasaraClubbell.

L’Intu-Flow è eccellente per il recupero e per tenere flessuosa tutta l’ossatura del corpo.

Il fine basilare dell’Intu-Flow è quello di creare il tessuto connettivo e rinvigorire gli arti in tutte le sue naturali capacità di movimento.

Prasara è ottimo invece per coloro che non hanno tempo di praticare sport ma desiderano comunque tenersi in forma.  Il fine in questo caso è quello di aumentare la stabilità, la flessibilità e la forza degli arti.

Infine il Clubbell è rivolto all’accrescimento della resistenza e della potenza dei muscoli.

Prevede l’uso di clave che vanno da un peso minino di 2 kg ad un massimo di 20 kg.

Il Clubbell accresce inoltre la concentrazione ossea e definisce le tensioni dei muscoli e degli arti.

Il Circular Strength Training può essere inoltre eseguito per 2 o 3 ore di training alla settimana ripartito in due sessioni.

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