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Il Bodyfly: Corpo che vola

Il Bodyfly è una sport realizzato, approfondito e trattato da Gennaro Setola, trainer, agli inizi del 99. La parola corrisponde e significa proprio “corpo che vola”, infatti il fine di questa disciplina è proprio quello di allenare il proprio corpo grazie a dei movimenti che effigiano la percezione corporea del volo.
I movimenti lenti ma precisi e la raffinatezza di esecuzione sono proprio le basi per svolgere al meglio quest’attività sportiva, favorendo una una sorta di legame tra fitness, visto come sport, e wellness (benessere ), ossia l’opportunità di sentirsi bene con se stessi e con il proprio corpo senza compiere eccessivi sforzi.

Il bodyfly infatti si ispira al pilates e lo yoga, due discipline che uniscono il benessere fisico a quello mentale. Però a differenza delle suddette propone un metodo diverso e più innovativo di movimento.

Il Bodyfly si pone come obiettivo quello di appagare i bisogni di quanti desiderano avere una buona forma fisica e al contempo acquisire una buona postura. In quanto negli ultimi anni, essendo aumentata la sedentarietà della popolazione soprattutto per lavori in ufficio, i rischi di contrarre problemi osseo e articolari , sono davvero molti.

Generalmente una lezione di quest’attività ha una durata complessiva di un’ora, spartita in varie sezioni. La prima sezione è sovente destinata alla respirazione, essenziale ed indispensabile per trovare l’oggettiva meditazione e suggestionare nella maniera più giusta tutti i muscoli del corpo in un’attività calma ma molto efficiente. Nella seconda sezione invece si svolgerà un’attività precisa sulle diverse parti del corpo. L’ultima sezione è invece destinata a ricavare vantaggio dai movimenti coreografici precedentemente svolti.

Il Bodyfly è formato da 5 aree tematiche , inerenti ai 5 elementi della medicina tradizionale cinese: Fuoco, Terra, Acqua, Metallo e Fuoco.
Il pensiero, l’idea basilare, sulla quale poggia il Bodyfly è di utilizzare unicamente il proprio corpo  come “sistema” di lavoro. La stabilità del proprio fisico infatti si erige esclusivamente su stesso, ecco perchè non servono utilizzare attrezzi esterni. Il solo attrezzo accordato è una tavola, per altro instabile, pratica per svolgere il lavoro correlato alla stabilità ed equilibrio del corpo.

Il Bodyfly si svolge in piedi o a terra ed obbligatoriamente a piedi nudi. Il contatto dei piedi col terreno è semplicemente indispensabile per sentire e percepire a pieno tutte le emozioni che si originano dall’esterno. L’abbigliamento indossato dev’essere pratico e confortevole ,  quanto più possibile aderente al fine di appurare in modo pertinente le linee sviluppate dal corpo nel corso degli esercizi. A ciascun area tematica coincidono determinati esercizi che permettono di svolgere un lavoro specifico in relazione al fine che si vuole perseguire.

Benefici apportati dal Bodyfly:

– Rinvigorisce e potenzia i muscoli;

– Sviluppa gli arti e la muscolatura;
– Ristabilisce la giusta postura del corpo e della schiena;

– Consente di apprendere o perfezionare la respirazione diaframmatica;

– Sviluppa la concentrazione;

– Affina la concentrazione e l’equilibrio del corpo

Inoltre può essere svolto da tutti, indifferentemente dall’età e dal sesso e consente di socializzare anche con le altre persone appartenenti allo stesso gruppo di lavoro. Un modo per stare insieme e non sentirsi soli.

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