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A cosa serve il pilates? Scopriamolo insieme

Fare movimento ed esercizio fisico è una regola generale che tutti dovremmo seguire, ma che non tutti possiamo mettere in pratica, magari per problemi alle articolazioni o altri disturbi. Esiste però un tipo di attività chiamata anche ginnastica dolce, il pilates, che consente di ottenere ottimi risultati sotto diversi punti di vista senza andare ad aggravare eventuali problemi.

Il papà del pilates

Il metodo pilates fu inventato in Germania da Joseph Pilates, da cui il nome, che ne mise a punto i movimenti per propria necessità, in quanto di salute cagionevole da bambino. Grazie al suo metodo riuscì a rimettersi in sesto e ad avere un fisico atletico e una certa resistenza che gli consentì, in seguito, di effettuare diversi altri tipi di sport e discipline. Negli anni ’20 Pilates, emigrato negli USA, esportò li il suo metodo che ben presto si estese anche nel resto del mondo.

In cosa consiste e quali sono i benefici del pilates

Il metodo pilates include diversi esercizi che mirano a ottenere un migliore controllo del corpo e della muscolatura, quindi dei movimenti e della postura, Tutto questo si traduce in una forte concentrazione alla ricerca del giusto movimento, per cui è ottimo anche dal punto di vista emotivo, perché aiuta a rilassarsi e e a concentrarsi. Dal punto di vista fisico, invece, i vantaggi sono davvero tanti, tra cui una migliore prestanza e tono muscolare, aiuta a rimettersi in forma senza eccessivi sforzi fisici, aiuta a trovare sollievo per dolori alla schiena, lombari e cervicali, perché aiuta a rafforzare appunto la muscolatura, e migliora notevolmente la postura con conseguente diminuzione di dolori alle ossa e mal di testa dovuti a una postura errata.

Ottimo per chi vuole ritrovare una discreta forma fisica senza dover per forza di cose trascorrere ore e ore a faticare in palestra.

Attirare nuovi clienti col web

Anche se ultimamente la pratica del pilates sta riscontrando grandi successi, quindi con un aumento di clienti per gli studi, in contemporanea stanno aumentando notevolmente anche i centri dove lo si può praticare, ragione per cui è aumentata enormemente la concorrenza in questo settore. Ovviamente la bravura degli istruttori e la nomea dello studio sono essenziali, ma oggi anche col web si può fare molto per avere sempre nuovi iscritti ai corsi.

Sui social, per esempio, si può pubblicare un annuncio a pagamento se lo studio deve ancora farsi conoscere, se invece è già frequentato si può fare branding per aumentare la propria notorietà e nella pagina dello studio stesso si può pubblicare un coupon da scaricare per ottenere uno sconto, oppure una particolare promozione come “presentaci un amico” che da diritto a uno sconto al nuovo iscritto e uno sconto sulla quota mensile del vecchio cliente, tutto questo in cambio del rilascio del proprio contatto, solitamente basta la mail, che verrà utilizzata per inviare promozioni e informazioni al contatto. Insomma, le strategie per fare lead sono diverse e hanno tutte il fine di generare non solo traffico, ma traffico utile che è destinato nel tempo, a trasformarsi in clienti per lo studio di pilates.

Per ulteriori info http://www.leadgenerationitalia.com

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