Quando si parla di Stretching, si fa riferimento all’allungamento ed allenamento dei muscoli, per renderli più flessibili ed evitarne durante un allenamento sportivo strappi. Ecco perchè ha una rilevanza che non va sottovalutata.
È una metodo semplice che è volto a far allungare i muscoli e mobilitare gli arti per mezzo di esercizi di stiramento.
Inoltre se regolarmente si effettuono esercizi di stretching, si stimolano anche i tendini e tutto il tessuto connettivo. Essendo quindi il tessuto connettivo allungabile, deve essere costantemente stimolato affinchè non perda questa peculiarità. Ecco perchè un esercizio giornaliero e continuo permette agli arti di acquisire un grado più importante di mobilità, consentendo allo sportivo una migliore prestazione atletica.
Durante gli allenamenti di strerching bisogna mantenere una regolare respirazione e la posizione dell’esercizio deve poterla permettere. Ci sono vari tipi di stretching , ma forse quello più noto è quello sancito da Bob Anderson: lo stretching statico .
STRETCHING STATICO:
Questo è un tipo di stretching nel quale le pose e il 
modo di respirare, sono volti allo stiramento muscolare, con l’intento di mantenere il corpo in ottima forma. L’ estensione muscolare si acquisisce attraverso delle posture di massima flessione ed allungamento. Bisogna porgere molta attenzione e assumere la posizione corretta per farsì che la stessa non provochi stiramenti muscolari.
Nel momento in cui si raggiunge la posizione, la stessa deve essere mantenuta per circa 15/30 secondi , l’importante però è non andare oltre il limite del dolore.
STRETCHING DINAMICO:
Questo tipo di stretching è indicato nei prospetti sportivi in cui sono previsti esercizi veloci, perchè opera sulla flessibilità muscolare e sull’apparato tendineo. il metodo giusto nello svolgere tale attività, è quello di non molleggiare con le braccia o con le gambe una volta che le si slanciano, ergerle in modo controllato.
STRETCHING BALISTICO:
E’ il tipo di stretching più conosciuto. Il metodo per svolgerlo è veramente facile , si assume la posa per effettuare l’estensione muscolare e si inzia a molleggiare. Considerato comunque il più pericoloso per questo il meno praticato, in quanto può provocare stiramenti muscolari anzichè l’effetto contrario.
Rispondi