Nel mese di giugno come sappiamo é stato approvato il nuovo decreto e provvedimento notificato dall’Unione Europea che disciplina un’etichettatura dei cibi più trasparente, comprensibile e chiara.
I consumatori quindi possono finalmente fare affidamento ai cibi che acquistano e scegliere gli alimenti che inseriscono nel carrello della spesa in maniera più consapevole e controllata.
Sono davvero molti i cibi che sono stati inclusi in questi provvedimento comunitario dall’olio d’oliva, alla carne, alla passata di pomodoro, al latte, al miele e via discorrendo. Maggior tracciabilità del prodotto e soprattutto etichettatura sull’origine del prodotto.
Grazie proprio alle nuove regole non vi saranno più sospetti ed equivoci sull’origine dei cibi che si acquistano abitualmente al supermercato.
Migliora anche la grandezza dell’etichettatura, oltre ad essere più chiara sarà anche scritta con una battitura calligrafica più grande, in maniera tale che anche le persone anziane possono leggerne l’etichetta e comprenderne le parole. Le informazioni quindi saranno chiare e perfettamente decifrabili, permettendo e consentendo ai consumatori di avere migliori e maggiori info sul prodotto che stanno per acquistare e al tempo stesso, quindi, di compiere delle scelte totalmente coscienti ed informate.
Il Ministro Romano ha dichiarato: “Insieme alla filiera, che ha condiviso il provvedimento a larghissima maggioranza, abbiamo ritenuto necessario un intervento normativo che introducesse criteri oggettivi per determinare la leggibilità di informazioni obbligatorie, che allo stato attuale sono talvolta celate a dispetto del diritto del consumatore ad una corretta informazione.”
L’articolo numero 4 del provvedimento rende quindi obbligatorio l’indicazione del luogo di origine e di provenienza del prodotto ed anche la presenza di ingredienti provenienti da organismi geneticamente modificati in qualsiasi stadio della produzione del prodotto, dal luogo di produzione iniziale al consumo finale.
Finalmente anche gli italiani possono evitare le truffe alimentari.
Un aiuto quindi non sono per i consumatori ma anche per gli agricoltori e produttori che con questo provvedimento saranno maggiormente tutelati con i loro prodotti assolutamente made in italy e realizzati con alimenti italiani.
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