Le fibre alimentari sono dei polisaccaridi vegetali non fruibili, in quanto il corpo umano non riesce a digerirle e assorbirle.
Nonostante ciò, le fibre ricoprono un ruolo molto importante e fondamentale nell’alimentazione e nella salute dell’uomo. Tali composti appunto, vengono in parte o totalmente fermentati dalla flora batterica del colon. Soprattutto, quando sono prese senza l’aggiunta di nessun altro alimento, le fibre alimentari vengono fermentate in maniera più alta in raffronto a quando invece vengono ingerite accompagnate da altri cibi.
Come tutti saprete, ci sono ed esistono due tipi di fibre: Le fibre non solubili e quelle solubili.
Le fibre insolubili , hanno la particolarità di assorbire una grande quantità d’acqua. E proprio mediante questa particolarità, riescono a svolgere molteplici e rilevanti funzioni:
1- Incrementano le dimensioni e la pesantezza delle feci
2- Grazie alla prima funzione incrementano il movimento intestinale, riducendo la durata di passaggio delle feci.
3- Grazie alla seconda funzione, di conseguenza perfezionano e riducono la stipsi.
4- Eludono la comparsa della diverticolosi.
5- Limitano il pericolo di sviluppare il tumore al colon.
Le fibre solubili o idrosolubili, sviluppano assieme all’acqua un composto gelatinoso che:
1- Sazia in maniera notevole proprio perchè allunga le pareti gastriche,
2- Limita l’assorbimento intestinale dei cibi digeriti.
Ecco perchè le fibre sono proprio consigliate per coloro decidano e desiderano intraprendere una dieta dimagrante e snellente, in quanto riducono l’assorbimento degli zuccheri e del colesterolo. Inoltre le fibre idrosolubili sono davvero molto valide per prevenire patologie cardiovascolari, calcoli e cisti.
E’ consigliato consumare almeno 30 g di fibra alimentare al giorno, non di più, per non apportare problemi nell’assorbimento dei sali minerali.
Si raccomanda inoltre di:
– Privilegiare le fibre contenute negli alimenti, ricavandole direttamente dagli alimenti, senza ingerire o prendere integratori a riguardo.
– Se si vuole di accrescere, nella propria dieta, il consumo di fibre , è bene farlo con progressione, in maniera tale da eludere la comparsa di disagi gastrointestinali (meteorismo, diarrea, flatulenza ecc.).
Le fibre inoltre, vanno assunte accompagnate da abbondante acqua, in quanto, tutte le loro rilevanti peculiarità sono correlate alla capacità di assorbire e bloccare liquidi; se questi vengono a mancare, gli esiti benevoli desiderati vengono considerevolmente ridimensionati e,in determinate circostante, si può anche conseguire l’esito contrario a quello che ci si aspettava.
Non si devono assumere le fibre assieme ai farmaci,in quanto i stessi possono intralciare l’assorbimento intestinale dei diversi principi attivi.
Per concludere, è davvero essenziale confrontare il contenuto di fibre alle calorie del cibo, eludendo così, di ingerire eccessive calorie. Nell’intento di assumere molte fibre si può infatti introdurre più calorie di quelle necessarie.
In definitiva, chi desidera perdere peso deve estrarre le fibre soprattutto dalla verdura, anzichè dai cereali spacciati per integrali, come i corn flackes.
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