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La frutta secca

Con il termine frutta secca si fa riferimento a tutta quella frutta con il guscio, quindi: Noci, nocciole, mandorle, arachidi, anacardi, pistacchi, etc e  sia alla frutta senza guscio ma precedentemente essiccata e disidratata, quindi: uva sultanina e passa,  fichi,  pesche, prugne, albicocche, datteri, etc.

In ambedue le circostanze è secca, e quindi di semplice conservazione nel tempo.

La frutta secca con il guscio solitamente viene impiegata nelle ricette: macinata ( ridotta quasi in povere ), intera , a pezzetti o sotto forma di farina per adornare o impastare biscotti, torte e dolci vari. Ma ci sono anche tantissime altre varianti d’impiego per utilizzarla nelle ricette.

La frutta secca inoltre è molto calorica, è un cibo ricco di grassi e quindi altamente lipidico, a differenza della frutta fresca che è un cibo glicidico, ricco di carboidrati semplici. E’ solitamente partecipe nelle diete alimentari povere ( proprio perchè molto calorica ) , ed è invece sconsigliata  nelle diete dimagranti, per l’alto grado calorico e perchè non apporta particolari benefici a livello snellente. L’unico conisiglio, se la frutta secca è uno dei vostri ingredienti preferiti, è quello di non abbondare troppo con le dosi ma bilanciare sempre le quantità.

Inoltre la si può suddividere a sua volta in due categorie: Frutta secca glicidica e frutta secca lipidica.

La frutta lipidica è quella più ricca di grassi , lipidi, ed è povera di zuccheri, viceversa quella glicidica è ricca di zuccheri ma povera di grassi.

Troviamo poi anche la frutta secca e la frutta essiccata. Tra la frutta secca vediamo:  noci, nocciole, mandorle, pistacchi, noccioline, pinoli, noci brasiliane, arachidi vari e fra la frutta essiccata: mele, prugne, albicocche, datteri,etc.

La frutta secca lipidica, avendono un elevato contenuto di grassi, contiene circa 500 kcal ogni 100 g di prodotto. Ciò non vuol dire che non ci si può concedere di tanto in tanto uno sfizio, al contrario, solo che lo stesso deve avvenire sempre con moderazione per non eccedere troppo con le dosi.

Nonostante le molte calorie, và anche ricordato che la frutta secca, proprio per il suo contenuto così elevato di grassi in prevalenza mono e polinsaturi, è ottima perchè apporta dei meravigliosi e sani benefici alle nostre amate arterie; contiene anche fitosteroli ( i quali diminuiscono l’assorbimento di colesterolo a livello intestinale); e alcune varietà contengono anche la Vitamina E.

Inoltre, nonostante contenendo così tanti grassi, hanno una capacità saziante davvero molto ridotta, ecco perchè bisogna fare attenzione alla quantità.

Le noci per di più sono uno degli sporadici cibi che contengono acido alfa linolenico, un acido grasso importantissimo, omega 3, che si deve essenzialmente assumere per mezzo della dieta alimentare, un eccellente fonte anche di omega 6 e una discreta fonte di proteine vegetali!

I datteri secchi invece  sono validi per normalizzare la pressione, in quanto contengono potassio e magnesio e sono altamente digeribili. Ad esempio lo sciroppo di datteri, che si estrae cuocendo i frutti in acqua, è ritenuto un ottimo rimedio per contrastare raffreddore e tosse.

L’albicocca secca , altro frutto importantissimo, apporta apprezzabili quantità di sali minerali: potassio e magnesio , carotene e vitamina A.

La prugna secca invece è consigliata per chi soffre di disturbi intestinali. Inoltre è un’ottima fonte di vitamina c, ferro, potassio, carotenoidi..

Il fico secco è un’ottima fonte anch’esso di ferro, ma altresì di calcio e fibre.

L’uva secca è una buona fonte di potassio, calcio, acidi organici e vitamine.

Le castagne contengono invece: Vitamine PP,B1,B2 – Minerali: Fosforo,potassio,calcio,sodio,ferro.

I pistacchi contengono moltissimi fitosteroli e vitamina E.

Le noci del Brasile contengono selenio.

I semi di girasole sono ricchi di magnesio, efficacie fonte di vitamine B1, B2, E, D, magnesio, ferro, oligoelementi come cobalto, manganese, zinco e rame. Ricchi anche di proteine e di un’alto contenuto di acido linoleico e acidi grassi essenziali. Ma non solo, ottima fonte anche di fenoli, principi attivi che aiutano a prevenire le  malattie degenerative soprattutto tumori e arteriosclerosi.

Le mandorle sono la frutta secca meno calorica e più proteica, contengono vitamina b3, magnesio, fibre e grassi insaturi.

Quindi concedetevi pure qualche buona dose di frutta secca al giorno, tra quella che preferite, senza però esagerare con la quantità. Potete arricchirci la pasta, i dolci, i gelati, lo yogurt, mangiarela a merenda o colazione, insomma a voi la scelta!! 🙂

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