La frutta fresca essiccata, a differenza di quella fresca, che viene lasciata essiccare al sole oppure all’interno di un essiccatore che non superi i 40° di temperatura in maniera tale da non disperdere tutte le proprietà, è un’ottima alternativa alla frutta fresca nei momenti e nei luoghi in cui si necessita di energia ma non si hanno possibilità di mangiare qualcosa di sostanzioso e fresco.
In raffronto al frutto fresco, la frutta essiccata perde tutta la sua acqua di vegetazione e possiede un’elevata concentrazione di fibre, zuccheri e minerali anche se nel corso dell’essiccazione si disperdono una parte delle vitamine.
Un ottimo spuntino non eccessivamente calorico ma comunque nutriente e gustoso.
Fra la frutta fresca essiccata troviamo, fra quella più conosciuta ed impiegata nell’essiccazione: fichi, prugne, uvetta, datteri, albicocche, mele, banane, cachi etc.
I fichi secchi conservano un’elevata concentrazione di zuccheri sia da freschi che da essiccati, inoltre contengono molto potassio, magnesio, ferro e calcio. Il loro sapore deve essere dolce ma non cattivo, non deve presentare macchie strane ed essere morbido al morso.
Le prugne secche sono ricche di sostanze antiossidanti e fibre, consigliate quindi a chi ha problemi con l’intestino pigro e per tutti coloro desiderano proteggersi dalle malattie degenerative. Contengono anche caroteni, zuccheri e vitamina C (che migliora l’assimilazione del ferro).
L‘uvetta, uva passa, uva sultanina o come dir si voglia è semplicemente uva essiccata. Solitamente si consiglia di reidratarla in acqua per fargli perdere un pò di quegli oli impiegati per la sua conservazione. E’ consigliata a chi soffre di catarro in quanto sembra essere un ottimo emolliente. Inoltre ha effetti anche lassativi e drenanti.
I datteri sono i frutti della palma ed in commercio si trovano sia essiccati che freschi. E’ consigliabile acquistare quelli naturali e non glassati. Tra i nutrienti contengono: zuccheri semplici, sali minerali come magnesio e potassio utili per regolarizzare la pressione, vitamine A, B, C e D. Possiedono inoltre proprietà calmanti e lo sciroppo, che si ottiene bollendo i frutti nell’acqua per 10 minuti, può essere utilizzato come rimedio contro per combattere tosse e raffreddore.
Le albicocche essiccate a differenza degli altri frutti secchi possiedono un elevata concentrazione di fibre, circa il 20%. Possiedono inoltre un’elevata concentrazione di ferro e betacarotene se vengono essiccate adeguatamente. In commercio le si possono trovare sia di colore arancione, se conservate con andride solforosa, mentre marroni se essiccate naturalmente.
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