contatore gratis

Dieta per sportivi di montagna

Gli sport che si possono praticare in montagna sono tanti e tutti diversi fra loro. Ecco perchè oguno deve seguire un’alimentazione appropriata per far fronte al proprio sforzo fisico. Di seguito però, elencheremo dei piccoli e generali consigli inerenti all’alimentazione . cercando di essere un pò più precisi su determinati sport prettamente montanari quali: lo sci, l’alpinismo, trekking, etc.

La particolarità che accomuna questo genere di sport, è l’elevata forza fisica, sovente con condizioni termiche davvero molto rigide e fredde, ed in stati nei quali l’apporto d’ossigeno, causa pressione, è molto basso e provoca l’insorgenza più frequentemente della spossatezza.

Inoltre tutti gli sport, fuorchè lo sci ( determinate specialità ), richiedono dei tempi di percorrenza abbastanza lunghi ed intensi, nei quali pertanto è richiesta maggior impegno fisico. In talunicasi è anche necessario trasportare del materiale tecnico il quale raffigura un bagaglio esterno in grado  di accrescere la resistenza dello sport.

Possiamo quindi dire che, maggiore è la resistenza e l’impegno fisico richiesto nel corso dell’esercizio sportivo, maggiore sarà il fabbisogno calorico per affrontarlo. Si può quindi tranquillamente affermare che il fabbisogno calorico per qualsiasi sport di montagna non sarà mai al di sotto delle 400 calorie.

Durante il ciclo degli allenamenti , la dieta dovrà includere una notevole quantità di carboidrati complessi ( quei carboidrati che rilasciano zuccheri gradualmente e non vengono consumati e bruciati subito dal corpo ), i quali forniscono  il 60 % dell’energia necessaria per l’allenamento. Come per ogni disciplina nella quale è richiesta molta resistenza , lo stimolo muscolare è un fattore davvero molto rilevante, altresì il fabbisogno proteico non è da meno, difatti è richiesto un apporto di ben 1,4 grammi di proteine per kg di peso corporeo, ma può anche essere maggiore il fabbisogno se gli allenamenti che si andranno a svolgere richiederanno molto impegno fisico, anche 2 grammi di proteine per kg di peso corporeo.

Prima di una gara o prima di esercizi che richiedono notevole sforzo , è propizio ingerire un’adeguata dose di carboidrati. Anche minute razioni di cibi particolarmente “grassi” come la frutta secca ( calorica ma energica ), permetteranno di avere una dose cospicua di grassi, molto importanti in attività come l’alpinismo e il trekking. Gli alimenti altamenti grassi, sono molto importanti nel caso in cui si debbano affrontare allenamenti a temperature molto rigide ed invernali e quando si devono svolgere incontri pressochè impegnativi.

Mentre nei periodi molto caldi, specialmente d’estate è altrettanto rilevante non dimenticarsi mai di bere molta acqua, in quanto il rischio di disidratazione è molto elevato.

E’ assolutamente vietato, come in qualsiasi altro sport in genere, il consumo di bevande alcoliche, anche nei mesi invernali nei quali si crede possa solo scaldare e fare bene, assolutamente NO!. Non è assolutamente salutare la sensazione di calore che si percepisce dopo aver bevuto una bevanda contenete alcol. Il calore che si percepisce dopo l’ingerimento della bevanda è dovuro ad una vasodilatazione periferica che specifica un più veloce passaggio di calore da parte del corpo.

Se, come di sovente accade in molti sport montanari, si annunciano addestramenti ripartiti su più giorni continui, è importantissimo assumere delle dosi di carboidrati a fine allenamento. Ecco perchè potrebbero rivelarsi molto vantaggiose le gallette di mais o riso arricchite con semi di sesamo, barrette energetiche, fette biscottate, biscottini senza burro e uova, pane e marmellata,  insomma alimenti sani per migliorare le scorte di zucchero nel sangue e nei muscoli.

Ecco perchè anche per il pasto serale sarà richiesta una medesima dose di carboidrati.

Rispondi